Bisognerebbe lasciare i pensieri
appesi al chiodo chiudere in una stanza
l'angoscia l'inquietudine il tormento
d'una realtà poco incoraggiante
Con piè leggero calpestare il suolo
senza che senta il turbamento
ed affrontare il giorno come viene
con fresca ingenuità e con fermezza
Sono propositi buoni che ritornano
e dopo pochi istanti vanno a cadere
là dove giacciono le foglie
e dove sono tutte le cose morte
Un uccelletto stuzzica un po' i rami
infreddolito, quasi saltellando
Pensi ad uno scatto. Così l'osservi...
un frullo d'ali ed è fuggito via.